Per condividere cose che a me sono parse belle. :-). Argomento Principe, l'Amore, in tutte le sue mille sfaccettature, forme e modi di manifestarsi. "BLOG DI SOLA LETTURA, CHE NULLA HA A CHE VEDERE CON OMONIMIE ALTROVE." Le fotografie - dove non diversamente indicato - sono mie.

domenica 27 febbraio 2011

Se è vero che ci sei - Biagio ANTONACCI

 http://www.youtube.com/watch?v=WLS1LC34ja0



Certe volte guardo il mare,
questo eterno movimento,
ma due occhi sono pochi per questo immenso
e capisco di esser solo e passeggio dentro il mondo
ma mi accorgo che due gambe non bastano
per girarlo e rigirarlo.


e se è vero che ci sei
batti un colpo amore mio
ho bisogno di dividere
tutto questo insieme a te


Certe volte guardo il cielo
i suoi misteri e le sue stelle
ma sono troppe le mie notti passate senza te
per cercare di contarle


e se è vero che ci sei
vado in cerca dei tuoi occhi io
che non ho mai cercato niente
e forse niente ho avuto mai


è un messaggio per te
sto chiamandoti
sto cercandoti
sono solo e lo sai
è un messaggio per te
sto inventandoti
prima che cambi luna e che sia primavera …


e se è vero che ci sei
con i tuoi i occhi e le tue gambe
io riuscirei a girare il mondo
e a guardare quell'immenso
ma se è vero che ci sei
a cacciar via la solitudine
di quest’ uomo
che ha capito il suo limite nel mondo

è un messaggio per te
sto chiamandoti
sto cercandoti
sono solo e lo sai
è un messaggio per te
sto inventandoti
prima che cambi luna
e che sia primavera.



Certe volte guardo il mare,
questo eterno movimento,
ma due occhi sono pochi per questo immenso
e capisco di esser solo.




Biagio ANTONACCI


Buongiorno bell'anima - Biagio ANTONACCI
























http://youtu.be/q0-E1WdMq7A


Cosa fai, scappi già

dammi il tempo di un caffè

non ce n'è, non ce n'è

sei bell'anima per me


hai qualcosa di me

ho qualcosa anch'io di te

Che paura mi fai

buongiorno bell'anima, caffè



Voglio fare con te

l'amore vero quello che


che non abbiamo fatto mai


quello dove alla fine si piange

si leccano le lacrime


quello che adesso so


di poter fare solo con te

quello che ora posso dare

solo e soltanto solo a te


buongiorno bell'anima, buongiorno bell'anima




Tra me e te, fantasia


giochi aperti e grandi idee


che cos'è? dillo tu


cosa siamo insieme noi.


Siamo tutto e di più


se hai bisogno divento dottore


e l'attore che è in me


saprò farti non abituare


buongiorno bell'anima, caffè



Voglio star con te

ma questi fantasmi ancora in noi

sono più vecchi di ogni età


e hanno poca fantasia


ingabbiano senza logica


e tu mia piccola virtù

tocchi il più alto punto in me

tanto che non torni più

tanto che resterai quassù


buongiorno bell'anima, buongiorno bell'anima






Voglio fare con te l'amore vero


quello che che non abbiamo fatto mai

quello dove alla fine si piange

si leccano le lacrime


quello che adesso so

di poter fare solo con te

quello che ora posso dare

solo e soltanto solo a te

buongiorno bell'anima

buongiorno bell'anima


buongiorno bell'anima







Biagio ANTONACCI






















sabato 26 febbraio 2011

Sonetto LXXXVIII - William SHAKESPEARE


Quando ti disporrai a ignorarmi
l'occhio sprezzante volgendo ai miei meriti
avverso a me combatterò al tuo fianco:
spergiuro sei, ti proverò valente.

Assai conosco la mia debolezza
e a difenderti inventerò una storia
di colpe che mi macchiano in segreto
sì che ti venga, a perder me, gran gloria.

Ma così fra chi vince anch'io sarò,
chè i pensieri amorosi in te riparo,
tutti, e se i torti che in me stesso volgo

ti dan vantaggio, a me doppio lo danno.
Tale è il mio amore, così t'appartengo
che per darti valor m'addosso il peggio.



William SHAKESPEARE


Il vino degli Amanti - Charles BAUDELAIRE


Oggi lo spazio è splendido!
Senza morsi né speroni o briglie,
via, sul vino, a cavallo verso un cielo divino e incantato!
Come due angeli che tortura un rovello implacabile oh,
nel cristallo azzurro del mattino, seguire il lontano meriggio!
Mollemente cullati sull'ala del turbine cerebrale, in un delirio parallelo,
sorella, nuotando affiancati, fuggire senza riposi né tregue
verso il paradiso dei miei sogni.

Charles BAUDELAIRE



martedì 15 febbraio 2011

Tutto l'amore che ho - JOVANOTTI, Lorenzo CHERUBINI

Le meraviglie in questa parte di universo,
sembrano nate per incorniciarti il volto
e se per caso dentro al caos ti avessi perso,
avrei avvertito un forte senso di irrisolto.

Un grande vuoto che mi avrebbe spinto oltre,
fino al confine estremo delle mie speranze,
ti avrei cercato come un cavaliere pazzo,
avrei lottato contro il male e le sue istanze.

I labirinti avrei percorso senza un filo,
nutrendomi di ciò che il suolo avrebbe offerto
e a ogni confine nuovo io avrei chiesto asilo,
avrei rischiato la mia vita in mare aperto.

Considerando che l'amore non ha prezzo
sono disposto a tutto per averne un po',
considerando che l'amore non ha prezzo
lo pagherò offrendo tutto l'amore,
tutto l'amore che ho.

Un prigioniero dentro al carcere infinito,
mi sentirei se tu non fossi nel mio cuore,
starei nascosto come molti dietro ad un dito
a darla vinta ai venditori di dolore.

E ho visto cose riservate ai sognatori,
ed ho bevuto il succo amaro del disprezzo,
ed ho commesso tutti gli atti miei più puri.

Considerando che l'amore non ha prezzo...
Considerando che l'amore non ha prezzo,
sono disposto a tutto per averne un po',
considerando che l'amore non ha prezzo
lo pagherò offrendo tutto l'amore,
tutto l'amore che ho,
tutto l'amore che ho.

Senza di te sarebbe stato tutto vano,
come una spada che trafigge un corpo morto,
senza l'amore sarei solo un ciarlatano,
come una barca che non esce mai dal porto.

Considerando che l'amore non ha prezzo,
sono disposto a tutto per averne un po',
considerando che l'amore non ha prezzo
lo pagherò offrendo tutto l'amore,
tutto l'amore che ho,
tutto l'amore che ho,
tutto l'amore che ho,
tutto l'amore che ho,
tutto l'amore che ho.

lunedì 14 febbraio 2011

Io ti sento - Luciano LIGABUE


Ti sento... nell'aria che è cambiata
che anticipa l'estate
e che mi strina un po'
Io ti sento... passarmi nella schiena
la vita non è in rima
per quello che ne so.
Ti sento... nel mezzo di una strofa
un pezzo che era loffio
ed ora non lo è più
Io ti sento... lo stomaco si chiude
il resto se la ride
appena ridi tu
Qui con la vita non si può mai dire
arrivi quando sembri andata via
Ti sento dentro tutte le canzoni
in un posto dentro... che so io
Ti sento... e parlo di profumo
t'infili in un pensiero
e non lo molli mai
Io ti sento... al punto che disturbi
al punto che è già tardi
rimani quanto vuoi
Qui con la vita non si può mai dire
arrivi quando sembri andata via
Ti sento dentro tutte le canzoni
In un posto dentro
che so sempre io uho-o-o-o-ò
. . . . . .
Io ti sento... c'ho il sole dritto in faccia
e sotto la mia buccia
che cosa mi farai...

domenica 13 febbraio 2011

Amore sbagliato - Giuseppe ROVANI



Preferisco l'odio che mi rispetta
all'amore che mi insulta.


Giuseppe ROVANI

sabato 12 febbraio 2011

Montagne Verdi - Marcella BELLA

Mi ricordo montagne verdi, e le corse di una bambina,
con l'amico mio più sincero, un coniglio dal muso nero,
poi un giorno mi prese il treno, l'erba, il prato e quello che era mio,
scomparivano piano, piano e piangendo parlai con Dio.

Quante volte ho cercato il sole, quante volte ho mangiato sale,
la città aveva mille sguardi io sognavo montagne verdi.
Il mio destino è di stare accanto a te,
con te vicino più paura non avrò
e un po' bambina tornerò.

Mi ricordo montagne verdi quella sera negli occhi tuoi,
quando hai detto: "Si è fatto tardi, ti accompagno se tu lo vuoi".
nella nebbia le tue parole, la tua storia e la mia storia,
poi nel buio senza parlare ho dormito con te sul cuore.
Io ti amo mio grande amore, io ti amo mio primo amore,
quante volte ho cercato il sole, quante volte ho cercato il sole

Il mio destino è di stare accanto a te, con te vicino più paura non avrò
e un po' più donna io sarò
montagne verdi nei tuoi occhi rivedrò

Una canzone che canticchiavo nell'estate '72 al mare, a Rimini, sul dondolo, "felice"... :-)
Il suono è un pò così.. ma live
Iris

Le cose più belle della vita... George Bernard SHAW



Le cose

più belle della vita

o sono immorali,

o sono illegali,

oppure fanno ingrassare.

George Bernard SHAW

Errori & debolezze - VOLTAIRE

Noi siamo tutti impastati
di debolezze e di errori:
perdonarci reciprocamente
le nostre balordaggini
è la prima legge di natura.
VOLTAIRE

La vecchiaia - M. CHEVALIER :-)

La vecchiaia non è così male
se considerate l'alternativa.

M. CHEVALIER



Sean Connery
James Dean


Il primo e l'ultimo - Oscar WILDE


Gli uomini bramano sempre di essere
il primo amore della donna,
è questo un effetto della loro sciocca vanità.
Le donne hanno un istinto più sottile.
Esse desiderano essere
l'ultimo romanzo dell'uomo.
Oscar WILDE

venerdì 11 febbraio 2011

Sarà meravigliosa la personalità umana quando... - Oscar WILDE



Sarà meravigliosa la personalità umana quando la potremo vedere ascendere.
Si svilupperà naturalmente e semplicemente,
simile a un fiore,
simile a un albero che cresce.
Non sarà discorde.
Non farà polemiche nè discussioni.
Non dimostrerà nulla.
Saprà tutto, eppure non si preoccuperà di sapere.
Avrà la pazienza.
Il suo valore non sarà misurato alla stregua delle cose materiali.
Non avrà, eppure avrà tutto, e tale sarà la sua ricchezza, che continuerà ad avere anche quello che le sarà tolto.
Non vorrà ingerirsi dei fatti altrui, ne vorrà che gli altri siano simili ad essa.
Essa amerà gli altri in ragione della loro diversità.
Eppure mentre non vorrà ingerirsi dei fatti altrui, prodigherà a tutti il suo soccorso, per il semplice fatto di essere quella che è.
La personalità dell'uomo sarà davvero meravigliosa,
meravigliosa quanto la personalità del fanciullo.
Oscar WILDE

martedì 8 febbraio 2011

Nelle mie braccia tutta nuda - Nazim HIKMET


Nelle mie braccia tutta nuda
la città la sera e tu
il tuo chiarore l'odore dei tuoi capelli
si riflettono sul mio viso.
Di chi è questo cuore che batte
più forte delle voci e dell'ansito?
è tuo è della città è della notte
o forse è il mio cuore che batte forte?
Dove finisce la notte
dove comincia la città?
dove finisce la città dove cominci tu?
dove comincio e finisco io stesso?
Nazim HIKMET
Berlino, 1961

Sono cent'anni che non ho visto il suo viso - Nazim HIKMET



Sono cent'anni che non ho visto il suo viso
che non ho passato il braccio
attorno alla sua vita
che non mi sono fermato nei suoi occhi
che non ho interrogato
la chiarità del suo pensiero
che non ho toccato
il calore del suo ventre


eravamo sullo stesso ramo insieme
eravamo sullo stesso ramo
caduti dallo stesso ramo ci siamo separati
e tra noi il tempo è di cent'anni
di cent'anni la strada
e da cent'anni nella penombra
corro dietro a te.

Nazim HIKMET
Stoccolma, 1960


lunedì 7 febbraio 2011

La tua anima è un fiume, mio amore - Nazim HIKMET

La tua anima è un fiume, mio amore
scorre in alto tra le montagne
tra le montagne verso la piana
verso la piana senza poterla raggiungere
senza raggiungere il sonno dei salici piangenti
la quiete dei larghi archi di ponte
dell'erbe acquatiche dell'anatre dalla testa verde
senza raggiungere la dolcezza triste delle superfici piane
senza raggiungere i campi di grano al chiaro di luna
scorre verso la piana
scorre in alto tra le montagne
tirandosi dietro le nubi che si fondono e si separano
portandosi di notte le grosse stelle
le stelle delle cime delle montagne
scorre schiumeggiando mescolando nel fondo le pietre nere con quelle bianche
scorre coi suoi pesci che nuotano contro corrente
vigili nelle curve
s'inabissa e s'inalbera
pazza del proprio fragore
scorre in alto tra le montagne
tra le montagne verso la piana
verso la piana inseguendola
senza poterla raggiungere.

Nazim HIKMET


Benvenuta, donna mia, Benvenuta! - Nazim HIKMET 1948


Benvenuta, donna mia, benvenuta!
certo sei stanca
come potrò lavarti i piedi
non ho acqua di rose nè catino d'argento
certo avrai sete
non ho una bevanda fresca da offrirti
certo avrai fame
e io non posso apparecchiare
una tavola con lino candido
la mia stanza è povera e prigioniera
come il nostro paese.
Benvenuta, donna mia, benvenuta!
hai posato il piede nella mia cella
e il cemento è divenuto prato
hai riso
e rose hanno fiorito le sbarre
hai pianto
e perle sono rotolate sulle mie palme
ricca come il mio cuore
cara come la libertà
è adesso questa prigione.
Benvenuta, donna mia, benvenuta!
Nazim HIKMET 1948
Lettere dal carcere (Prigione di Bursa - Anatolia)
all'amata moglie Munavvér

domenica 6 febbraio 2011

Cielo stellato... - VOLTAIRE



Ogni volta che guardo il cielo stellato,
non posso non pensare che,
se esiste un così perfetto orologio,
non sia esistito un orologiaio.
VOLTAIRE


All or Nothing - Norberto BOBBIO


I due mali contro cui la ragione filosofica
ha sempre combattuto
- e deve combattere ora più che mai -
sono, da un lato, il non credere a nulla;
dall'altro, la fede cieca.
Norberto BOBBIO

La superstizione - VOLTAIRE


La superstizione
mette il mondo intero in fiamme,
la filosofia le spegne.
VOLTAIRE

Questioni religiose - Sigmund FREUD


Dove sono coinvolte questioni religiose,
gli uomini si rendono colpevoli
di ogni sorta di disonestà e di illecito intellettuale.
Sigmund FREUD

La religione dannosa - Bertrand RUSSELL


La religione è stata dannosa
perchè ha fatto in modo che la gente credesse
a cose delle quali non esistevano prove concrete,
e questo ha falsato il pensiero di tutti,
ha falsato i sistemi di educazione
e creato anche una completa eresia morale:
e cioè che è bene credere a determinate cose
e male credere ad altre,
senza domandarsi
se queste cose sono vere o false.
Bertrand RUSSELL

La certezza di un Dio - Albert CAMUS


La certezza di un Dio che conferisca un significato alla vita
supera di molto, in attrattiva,
il potere di fare il male impunemente.
Albert CAMUS

Divinità - EPICURO


La divinità
o vuol togliere i mali e non può
o può e non vuole
o non vuole nè può
o vuole e può.
Se vuole e non può, è impotente;
e la divinità non può esserlo.
Se può e non vuole, è invidiosa;
e la divinità non può esserlo;
Se non vuole e non può, è invidiosa e impotente;
quindi non è la divinità.
Se vuole e può (che è la sola cosa che le è conforme),
donde viene l'esistenza dei mali
e perchè non li toglie?
EPICURO
mumble... mumble...
Credo la teoria più seguita da atei e agnostici.
Ma se l'uomo vivesse in una specie di Truman Show della Serenità: dove non esistono i mali, non esiste il dolore, non esiste lo spauracchio della morte che arriva senza regola alcuna, già così, "nel mondo reale", nonostante si debba convivere ordinariamente con queste cose, si comporta spesso con arroganza, con autolesionismo e irrispettoso del corpo che custodisce la sua anima, se sapesse che niente lo può turbare, nessun male gli può nuocere, che la morte sarà lontana e magari prestabilità cosa, cosa lo tratterebbe dal vivere lui stesso con una superbia ed una presunzione tali da considerarsi superiore al suo stesso Dio?
Motivo per cui, forse, Dio ci fa vivere in questo mondo così imperfetto, così a misura di uomo.

venerdì 4 febbraio 2011

La morte di Dio... - Etienne GILSON


Il solo fatto che tanti uomini credano ancora utile
fare professione di ateismo
e giustificare la loro incredulità con argomenti quali,
ad esempio, l'esistenza del male,
lascia abbastanza vedere che la questione rimane ancora viva.
Se la morte di Dio significa la sua morte finale
e definitiva nello spirito degli uomini,
la vitalità persistente dell'ateismo costituisce
per l'ateismo stesso la sua più seria difficoltà.
Dio sarà morto negli spiriti
solo quando nessuno penserà più a negare
la sua esistenza.
Nell'attesa che l'ateismo finisca con lui,
la morte di Dio rimane un rumore
che aspetta ancora conferma.
Etienne GILSON
Fotografia:
particolare della volta della chiesa di Santa BARBARA, nei pressi di Marsa Alam, Egitto. Santa, se non erro, protettrice anche dei minatori.
Fu costruita da italiani per essere utilizzata dagli operai Enel connazionali che lavoravano lì.
Fu poi utilizzata da egiziani Cristiani Coopti ed ora dagli Ortodossi.

L'indifferenza - Norberto BOBBIO


La maggior parte degli uomini di oggi
non sono tanto atei o non credenti,
quanto increduli.
Ma colui che è incredulo
non è fuori dalla sfera della religione. (...)
Lo stato d'animo di chi non appartiene più
alla sfera del religioso
non è l'incredulità,
ma l'indifferenza,
il non saper che farsene di queste domande.
Ma l'indifferenza è veramente
la morte dell'uomo.
Norberto BOBBIO

La fede - Soren KIERKEGAARD

La fede comincia là dove la ragione finisce.
Soren KIERKEGAARD

giovedì 3 febbraio 2011

Nemici - CONFUCIO
























Non avere nemici che non siano alla tua altezza.


CONFUCIO


Essere amati e amare - LAO TZU


Essere amati profondamente da qualcuno
ci rende forti,
amare profondamente ci rende coraggiosi.
LAO TZU

Hot & Cold - DALAI LAMA



Indipendentemente dal credo professato,
la cosa più importante
è possedere
una mente fredda
e un cuore caldo.


DALAI LAMA






mercoledì 2 febbraio 2011

La Verità - Jiddu KRISHNAMURTI


Ritengo che la verità
sia una terra senza sentieri
e che non la si possa raggiungere
attraverso nessuna via,
nessuna religione,
nessuna scuola.
Jiddu KRISHNAMURTI

Semplicità - GANDHI



La semplicità è l'essenza dell'universalità.
GANDHI

Intelligenza - Jiddu KRISHNAMURTI









La più alta forma di intelligenza umana

è la capacità di osservare

senza giudicare.



Jiddu KRISHNAMURTI