L'aspirante asceta decise che era arrivato il tempo di lasciare la sua casa per andare alla ricerca di Dio.
"Chi mi ha trattenuto qui finora?". Dio gli rispose: "Io!".
Ma l'uomo non aveva le orecchie disposte ad ascoltarlo.
Sua moglie stava dormendo nel grande letto con il suo bimbo addormentato accanto.
L'uomo disse: "Chi mi ha distolto per tutto questo tempo?". La stessa voce ripetè: "Dio!".
Ancora una volta egli non prestò attenzione.
Il piccolo si strinse alla madre, piangendo, nel sonno.
La voce di Dio disse ancora: "Rimani, non abbandonarli!"
Ma l'uomo per la terza volta non prestò attenzione e si allontanò.
Allora tristemente Dio commentò: "Perchè mi abbandona per andare in cerca di me?"
TAGORE
tratto da SCHEGGE E SCINTILLE - Pensieri, spunti, riflessioni - luglio 2010 a cura di Don Franco LOCCI
Quante volte succede o vediamo capitare che si abbandoni ciò che si ama e si ha per allontanarsi alla spasmodica, insaziabile ricerca della medesima cosa? di ciò che si possiede già??
Iris