La maggior parte degli uomini di oggi
non sono tanto atei o non credenti,
quanto increduli.
Ma colui che è incredulo
non è fuori dalla sfera della religione. (...)
Lo stato d'animo di chi non appartiene più
alla sfera del religioso
non è l'incredulità,
ma l'indifferenza,
il non saper che farsene di queste domande.
Ma l'indifferenza è veramente
la morte dell'uomo.
Norberto BOBBIO
Nessun commento:
Posta un commento