L'aveva amata dall'infanzia fino al momento in cui l'aveva accompagnata al cimitero,
e l'amava anche nel ricordo.
Da questo gli veniva l'idea che la fedeltà sia la prima fra tutte le virtù,
che la fedeltà conferisca unità alla nostra vita, la quale altrimenti si frantumerebbe
in migliaia di impressioni fuggitive.
pag 97 L'insostenibile leggerezza dell'essere Milan KUNDERA - Gli Adelphi
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