Se la loro voglia di farsi del male
e di procurarne agli altri avesse tregua
(pur non cessando i dubbi sul che fare
e il rifiuto della famiglia e dell'esistenza
così com'è oggi) folle di giovani,
invece di intossicarsi orribilmente,
nei modi che sappiamo,
cercassero estasi ed oblio,
con dosi quotidiane,
anche forti,
di ragione e bellezza,
le città di notte si riempirebbero di pensatori che bisbigliano,
di solitari persi in un libro,
di filosofi in agguato dietro un angolo...
Qualcuno morrebbe,
verso il mattino,
per overdose di conoscenza.
Guido CERONETTI
Nessun commento:
Posta un commento