e nessuno più nomina il tuo nome
quando ovunque mi rechi
sento cupo e gelido un vuoto
comincio a credere che tu sia solo un sogno
nato dalle brame della mia mente
e a questo sogno ho dato vita e nome
e in ultimo il tuo aspetto
ma quando poi ti vedo
e posso sentire ancora le tue forti parole
e posarti ancora il capo sulla spalla
ascoltare ancora il suono della tua voce
allora so che il resto è solo notte
malvagi sogni che presto scorderò
so che tu mi porti nella luce
e che in te dimorano la vita e il giorno.
Karen BLIXEN
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