No,
non ti rimprovererò i tuoi rimproveri,
la loro ingiustizia ricada su di te!
hai paura ch'io ti mandi parole dure,
ebbene no,
ti mando soltanto baci, carezze;
vorrei poterti fare giungere una melodia languida
per incantarti come si fa con i bambini per addormentarli,
o uno di quei buoni profumi che facendoci morire sembrano darci una vita nuova.
Perchè, povera amica, non vuoi ch'io ti dica che t'amo?
del resto è questa la sorte dei sentimenti veri,
non essere creduti.
Se io avessi posato, mentito, esagerato,
tu forse non avresti in questo momento
tutti i dubbi che ti rodono.
Gustave FLAUBERT
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