Se diventando nuda
ti mostrassi quel che sogno
è vero che taceresti del mio imperfetto la catena
fissando lo straordinario nei miei occhi
presi ad ardere
per l’unico principio d’esistenza che è l’amore?
ti mostrassi quel che sogno
è vero che taceresti del mio imperfetto la catena
fissando lo straordinario nei miei occhi
presi ad ardere
per l’unico principio d’esistenza che è l’amore?
e non è vero che odieresti il tempo boia
in strada per portarmi via al mondo
che terresti morte chiusa fuori dal mio cuore
per stare sempre dentro i miei abbracci?
in strada per portarmi via al mondo
che terresti morte chiusa fuori dal mio cuore
per stare sempre dentro i miei abbracci?
se diventando nuda
io ti mostrassi
la promessa che rende la fede di un uomo Meraviglia
non sarebbe vero che tu mi cercheresti in Ade
pur di non restare solo in Terra a rimpiangermi!
io ti mostrassi
la promessa che rende la fede di un uomo Meraviglia
non sarebbe vero che tu mi cercheresti in Ade
pur di non restare solo in Terra a rimpiangermi!
da “Caste virtù nutrite con legno e tarli per dare leggenda – poesia sperimentale”
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