La vergogna è un sentimento fondamentale.
Vergogna viene da: vereo gnam, temo l'esposizione.
Oggi l'esposizione non la si teme più.
E allora cosa succede: se io mi comporto in una modalità trasgressiva, beh che male c'è.
Vado incontro ai desideri nascosti di ciascuno di noi e li espongo, quanto sono bravo.
E allora a questo punto non sono più visibili con chiarezza i codici del bene e del male.
C'era Kant che diceva che il bene e il male ognuno li sente naturalmente da sé, usava la parola sentimento.
Oggi non è più vero. Semplicemente se uno ha il coraggio anche di mostrarsi vizioso, se ha il coraggio di mostrarsi trasgressivo è un uomo di valore, almeno lui ha il coraggio, ha interpretato i sentimenti nascosti di ciascuno di noi.
Questo ormai significa, non dico il collasso della morale collettiva, ma persino di quella individuale, quella interna, quella psichica.
Quindi la fine dei tempi.