Sei cordialissima e crudele,
seta purissima e panno grezzo.
Viene voglia di inginocchiarsi
davanti al muro greco
dei tuoi occhi,
al convento di clausura
della voce.
Sotto la giostra dei capelli
una rosa curda la tua bocca,
un sorriso che sembra una preghiera.
Franco Arminio
resteranno i canti
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