talora,
di un complice,
qualcuno che ci aiuti ad usare il cuore.
Che ci aspetti orgoglioso nelle vecchie stanze,
che denudi il passato
e disarmi il dolore.
Prodigioso-unico-padrone del suo silenzio.
Qualcuno rimasto nel quartiere dove nascemmo
o che perlomeno
si accolli i nostri rimpianti
finché la coscienza non apponga il suo perdono.
Complice dell'immaginario
ci difende dal mondo,
dalla sciabolata del raggio
e dalle fiamme del sole.
Tutti abbiamo bisogno,
talora,
di un complice,
qualcuno che ci aiuti ad usare il cuore.
Mario Benedetti
da Adioses y bienvenidas, 2005
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