E non è un problema di gelosia o paranoie.
Non scomoderei neanche la parola "rispetto".
È un problema di eleganza, di delicatezza, di giuste distanze e dell'avere accanto persone centrate e occupate a fare altro o cazzoni avariati.
Certo, nel mezzo ci sono infinite sfumature, c'è l'interpretazione talebana o maliziosa o sportiva di un like o di un'amicizia non necessaria, ma intanto è tutto tempo sottratto a cose migliori, sane, meravigliose.
È quel fastidio lieve ma costante che non esplode mai, ma intacca qualcosa, che sia un rapporto o la sola autostima.
Perché non si divorzia per un like, le coppie non si ammalano a causa di Facebook ma di sicuro non ha mai abbassato mezza linea di febbre a coppie che non si sentivano troppo bene.
Selvaggia Lucarelli
Nessun commento:
Posta un commento