Per condividere cose che a me sono parse belle. :-). Argomento Principe, l'Amore, in tutte le sue mille sfaccettature, forme e modi di manifestarsi. "BLOG DI SOLA LETTURA, CHE NULLA HA A CHE VEDERE CON OMONIMIE ALTROVE." Le fotografie - dove non diversamente indicato - sono mie.

giovedì 18 aprile 2019

Sonetto XCVII - William Shakespeare

      immagine dalla rete


Come mi è parso inverno la mia lontananza da te,

unica gioia del fuggente anno!

Che gelo ho sentito, che neri giorni ho vissuto!

Che desolazione ovunque di vecchio Dicembre!

Eppure quel periodo d'assenza era tempo d'estate,

il prolifico autunno, carico di ricchi frutti,

sta maturando il seme della vogliosa primavera,

quel vedovo grembo dopo la morte del suo signore:

ma questa gran prosperità allora mi sembrava

un fiorir di orfani, di gemme senza padre

perché l'estate e i suoi piaceri dipendono da te

e con te lontano, anche gli uccelli son muti

o se cinguettano è con sì poco spirito

che ogni foglia impallidisce 

temendo già l'inverno





William Shakespeare





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