Per condividere cose che a me sono parse belle. :-). Argomento Principe, l'Amore, in tutte le sue mille sfaccettature, forme e modi di manifestarsi. "BLOG DI SOLA LETTURA, CHE NULLA HA A CHE VEDERE CON OMONIMIE ALTROVE." Le fotografie - dove non diversamente indicato - sono mie.

giovedì 20 giugno 2019

Tutti i corpi che ho toccato - Yiannis Ritsos



Tutti i corpi che ho toccato,

che ho visto, 

che ho preso,

che ho sognato,

tutti addensati nel tuo corpo.

O, tu carnale Diotima, nel gran simposio dei Greci.

Se ne sono andate le flautiste,

se ne sono andati filosofi e poeti.

I begli efebi dormono già lontano,

nei dormitori della luna.

Tu sei sola nella mia preghiera innalzata.

Un sandalo bianco dai lunghi lacci bianchi

è legato alla gamba della sedia.

Sei l'oblìo assoluto: sei il ricordo assoluto.

Sei la non incrinata fragilità.

Fa giorno.

Fichi d'India carnosi scagliati dalle rocce.

Un sole rosa immobile sul mare di Monemvasià.

La nostra duplice ombra

si dissolve alla luce sul pavimento di marmo

pieno di cicche calpestate,

coi mazzetti di gelsomini infilati negli aghi di pino.

O, carnale Diotima,

tu che mi hai partorito e che ho partorito,

è ora che partoriamo azioni e poesie,

che usciamo nel mondo.

Davvero, non scordare quando vai al mercato

di comprare mele in abbondanza,

non quelle d'oro delle Esperidi,

ma quelle grosse e rosse

che quando affondi nella polpa croccante 

i tuoi splendidi denti resta impresso,

come l'eternità sui libri,

pieno di vita,

il tuo sorriso.




Yiannis Ritsos







Sei l'oblìo assoluto: sei il ricordo assoluto.

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